"Tutti noi abbiamo aspetti non vissuti delle nostre vite che derivano da eventi precoci che sarebbe stato troppo doloroso per noi sperimentare. Questi eventi non vissuti restano con noi sotto forma di limitazioni delle nostre personalità".
T. Ogden
"Vite non vissute. Esperienze in Psicoanalisi" scritto da Thomas Ogden, psicoanalista particolarmente noto per i suoi contributi nel panorama psicoanalitico contemporaneo, è un libro che invita alla conquista della crescita psicologica.
Che cosa intende l'autore per vite non vissute? Si riferisce a dolori intollerabili, spesso molto precoci, che limitano la nostra esistenza. In che modo l'analista e il paziente lavorano insieme nella stanza d'analisi con questo magmatico materiale?
Tra la ricchezza di spunti e testimonianze, Ogden propone un testo sulla crescita psicologica che non è solo riferita al cambiamento che il lavoro psicoanalitico è in grado di suscitare nel paziente, ma anche al cambiamento che attraversa lo stesso psicoanalista.
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